Gestione della comunità educativa denominata ”Santa Rosa” ( attivata nel 1980 dall’”Istituto Rifugio Cuor di Gesù”) che accoglie ragazze minorenni( italiane ed extra – comunitarie ) costrette a vivere fuori dalla famiglia a causa di gravi poblematiche quali:

   -il disagio sociale

   - la violenza di genere o la violenza assistita, il disagio e la conflittualità famigliare

   - situazioni di grave rischio di sfruttamento;

Gestione della comunità educativa denominata “Madre Maria Grazia Marenghi”, ente accreditato che concretizza l'attività di accoglienza per:

   - donne sole o con figli ( italiane e straniere ) in situazione di grave marginalità e disagio,

   - donne vittime della violenza di genere e/o assistita;

Attua progetti di protezione sociale in collaborazione con l'Istituto "Rifugio Cuor di Gesù" per donne vittime del fenomeno del traffico degli esseri umani;

Gestisce n. 2 appartamenti adibiti ad interventi di autonomia e di semi-autonomia per le donne e/o i nuclei familiari fuoriusciti da situazioni di disagio e/o dal percorso comunitario.

Attiva delle azioni volte alla sensibilizzazione del territorio riguardo a delle tematiche vicine al mondo del disagio femminile e alle forme di nuove povertà privilegiando incontri nel mondo della scuola, interventi negli oratori o nei centri di aggregazione giovanile.

Collabora attivamente con la rete territoriale per gli interventi nell’ambito della prevenzione, sensibilizzazione, contrasto e accoglienza a favore delle vittime della violenza di genere ponendo particolare attenzione al gravissimo fenomeno della violenza assistita.

Collabora a diverse forme di coordinamento riguardanti la lotta al traffico di esseri umani e collabora con associazioni che si occupano di tale problematica unitamente alle attività poste in essere con il Comune di Cremona e comuni della Regione Emilia Romagna;

Collabora e progetta percorsi per l'autonomia mediante la gestione di appartamenti, realizzando azioni di sostegno nella ricerca dell'abitazione, sostegno economico per far fronte ad alcune spese fondamentali, l'accompagnamento burocratico, sostegno educativo, il sostegno nella fase dell'inserimento lavorativo ( tutoraggio, contatti con le aziende, costruzione di intese con gli enti e le agenzie che sul territorio si occupano di inserimento lavorativo).

Collabora ad accompagnare le ospiti ai servizi del territorio in particolare le donne straniere, favorendo in questo modo il processo di integrazione sociale. Collabora con la Questura di Cremona in merito all’azione di regolarizzazione per le cittadine non comunitarie e all'attivazione di percorsi di protezione sociale.

Collabora ad intrattenere rapporti con le ambasciate ed i consolati per i passaporti e per i rimpatri assistiti che effettua in collaborazione con l’O.I.M. (organizzazione internazionale per i migranti) avente sede a Roma.